Snam ha pagato pegno ai segnali negativi inviati dai BTP, non trovando supporto nelle indicazioni arrivate dalla stampa. (Borsa Italiana)
A fine seduta, Snam si è presentato a 4,728 euro, con un calo dell’1,03% e oltre 4 milioni di azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 5,5 milioni. A pari delle altre utility, anche Snam è stata penalizzata dai segnali negativi registrati sul mercato obbligazionario.
Lo Spread BTP-Bund è salito dell’1,09%, fermandosi a 174,57 punti base e le vendite sui BTP hanno portato a un rialzo dei tassi, tanto che il rendimento del BTP a 10 anni ha mostrato un incremento dell’1,64% al 4,398%.
Snam intanto è finito sotto i riflettori sulla scia di alcune indicazioni riportate dalla stampa. Secondo il Corriere della Sera, Edison aprirà a metà settembre il dossier sugli stocaggi del gas. Si tratta di 3 stocaggi per una capacità di circa 1 miliardo di metri cubi.
Dopo una fase di market test, Edison deciderà se procedere con la cessione o meno. Secondo ll Corriere della Sera, una valutazione che potrebbe avvicinare le aspettative di Edison sarebbe attorno ai 650 milioni di euro, contro una RAB di circa 500 milioni di euro.