L’ex Ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha le idee chiare, come riporta a La Stampa durante una lunga intervista.
Tremonti sostiene che i banchieri centrali dell’Unione Europea non comprendano, in uno scenario socio economico così mutevole servono nuove regole e non possiamo lasciare il controllo alla finanza, spiega.
Tremonti sostiene che la crisi del 2008 non sia mai davvero finita e che il terremoto finanziario di allora fosse stato innescato da una globalizzazione non governata.
Secondo l’ex ministro, dalla crisi della globalizzazione attuale si uscirà solo con una rinnovata stagione di regolamentazione europea, passando dal controllo della finanza a quello della politica, che tuteli uno scambio libero e giusto.