Claudio Descalzi, Ceo di Eni è a Devens, vicino a Boston negli Stati Uniti presso CSF, spin off del MIT (Massachusetts Institute of Technology) nato nel 2018 con il fine di sviluppare la fusione a confinamento magnetico per industrializzare il processo di distribuzione dell’energia elettrica su grande scala.
Eni ha creduto nel progetto, scegliendo di investire subito il 19% e diventandone il principale azionista, come ha annunciato Descalzi. Il gruppo italiano fornirà, come riporta il Corriere, le proprie competenze di ingegnerizzazione e la propria esperienza, accelerando il percorso di industrializzazione della fusione.
La sfida sarà la realizzazione entro il 2030, della prima centrale elettrica a fusione.