La Cina ha fatto incetta di materie prime già dal 2021, quando spinse ai massimi le quotazioni delle stesse sui mercati internazionali. Non è quindi una novità per Pechino, che si appresta a ripetere questo fenomeno. Un report pubblicato da Bloomberg Nef, come riporta Repubblica, mette in luce chiaramente come le imprese cinesi del settore stiano acquistando gran parte del metano in vendita sui mercati finanziari.
La Cina starebbe siglando questi maxi contratti di fornitura fino al 2027 con l’obbiettivo di controllare anche in futuro i flussi e i prezzi delle materie prime. In questo modo le aziende cinesi che operano nel settore degli idrocarburi potrebbero già entro il 2023, detenere il 15% delle opzioni contrattuali di gas naturale liquefatto, soprattutto grazie ad accordi commerciali con Stati Uniti e Qatar.
Se sul piano politico Cina e Stati Uniti sono rivali, non si sono mai sottratti dal siglare accordi commerciali favorevoli per entrambe le parti.
