Ancora un episodio di violenza si consuma nella Stazione Termini di Roma. La capitale italiana conta il medesimo episodio che pone il problema della sicurezza in maniera sempre più seria al centro dell’agenda politica locale. La vittima, come riporta il Corriere della Sera, è un cameriere 46enne le cui condizioni sono gravi: è stato accoltellato per una rapina, il cui bottino sono stati 20 euro e un telefono cellulare. Il suo nome è Arturo Luca Battisti, originario di Milano, si trovava in Stazione Termini domenica sera verso le 23.30.
Il 46enne si è imbattuto in un giovane originario del Marocco, che l’ha aggredito con un coltello, insieme a due complici, mettendogli le mani in tasca per reperire il bottino. Una pattuglia in Stazione ha subito notato la vittima a terra e i tre complici marocchini sono stati fermati con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane è attualmente ancora ricoverato al Policlinico Umberto 1 e sottoposto a terapie farmacologiche, è grave, ma le sue condizioni risultano stabili.
Possibile che la Capitale d’Italia, brulicante si turisti, ancora una volta si renda teatro di episodi del genere? Se lo chiedono in molti e di certo l’amministrazione locale dovrà dare delle risposte.
