Secondo il politologo statunitense Ian Bremmer, il presidente americano Biden sarebbe stato costretto ad abbattere il pallone spia cinese che sabato scorso si trovava sulla costa atlantica americana, per non mostrare la propria vulnerabilità a livello internazionale, come spiega nell’intervista al Corriere della Sera.
Biden ha necessità di mostrare fermezza davanti all’opinione pubblica interna americana, anche se avrebbe volentieri evitato questo incidente, continua Bremmer. Sicuramente come rileva il politologo, Biden ha molti più vincoli interni del presidente cinese Xi Jinping: quest’ultimo ha infatti un controllo ferreo sul paese e sul suo sistema politico.
Per ricucire lo strappo interno con i repubblicani che accusano Biden di aver reagito anche troppo in ritardo davanti all’aerostato cinese Biden sarà costretto ad impegnarsi molto nei prossimi mesi per mantenere salda l’opinione pubblica americana. Ma Whashington ha anche altre preoccupazioni in merito alla Cina relative al suo supporto alla Russia sulla vicenda guerra in Ucraina.
