Per la prima volta si è intravisto un barlume di speranza che sembrerebbe indicare che, sebbene i prezzi elevati dell’energia continueranno ad incidere sui bilanci delle famiglie, la fine del tunnel non sembra troppo lontana. Mentre le bollette del gas continuano ad aumentare, quelle dell’elettricità sono in netto calo. Davide Tabarelli, presidente di Nomisma energia, prevede che la fattura annuale di una famiglia media con un consumo di 2.700 kWh si ridurrà di 430 euro. Tabarelli ha spiegato all’Ansa che il calcolo si basa ” sulla variazione stimata in base ai prezzi all’ingrosso dell’elettricità, scesi sulla pressione di quelli del gas, che è dell’ordine del 25%”, riporta Il Giornale. La riduzione dovrebbe quindi riportare le tariffe a 50 centesimi per kWh.
Sebbene i prezzi del gas siano diminuiti significativamente rispetto al picco di oltre 320 euro dello scorso agosto, le bollette del gas, per gli italiani, saranno ancora più alte. L’aumento (+20%) è dovuto alla media di dicembre, a cui si aggiungono i valori di inizio mese, quando i prezzi erano quasi il doppio di quelli attuali. Se la recente tendenza si consolida nelle prossime settimane, si prevede un potenziale calo del 30%.
Tabarelli conclude che per quanto i costi maggiorati siano un fenomeno comune a tutta l’Europa, in alcuni paesi come Olanda e Germania si è accelerata la costruzione di altri rigassificatori, noi, al contrario, stiamo ritardando la costruzione a Piombino, nonostante la decisione del Tar, che ha respinto la richiesta di sospensione dei lavori.