È morto Giuseppe Bono, per vent’anni alla guida di Fincantieri. Aveva 78 anni.
Originario di Vibo Valentia, aveva cominciato la carriera che lo avrebbe portato a diventare un manager di lungo corso nel 1963 nell’area amministrativa e del controllo di gestione presso la Fiat-Finmeccanica, per poi entrare in Omeca (Gruppo Fiat-Finmeccanica e dal 1968 Efim) e poi dal 1971 al 1993 in Efim.
Nel 1997 era diventato direttore generale di Finmeccanica per poi diventarne nel 2000, amministratore delegato, incarico ricoperto per due anni prima del passaggio in Fincantieri, di cui diventa ad nel 2002 restando in carica fino al 15 maggio di quest’anno, quando al suo posto era subentrato Pierroberto Folgiero.
Tanti i messaggi di cordoglio dalla politica. “Con grande dispiacere ho appreso la notizia della morte di Giuseppe Bono. “Maiora premunt” mi aveva scritto appena qualche giorno fa, in un veloce scambio di messaggi” scrive il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in una nota.
A ricordarlo, su Twitter anche il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Un amico fraterno, grande uomo, straordinario capitano d’industria” ha scritto il ministro. “Ha dedicato tutta la sua vita a costruire ricchezza per l’Italia. Lo conobbi appena arrivato a Fincantieri, che era in grave difficoltà. Ora ha i migliori prodotti al mondo”.
