Per contrastare il caro energia, da Berlino il cancelliere Olaf Scholz ha promesso, ancora una volta, aiuti nuovi alle imprese per sostenere i costi della crisi energetica che ha colpito l’Europa e il Paese.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 ore, Scholz ha detto che i sostegni a imprese e Pmi nel terzo pacchetto di aiuti – annunciato nei giorni scorsi – saranno incrementati. In una riunione di gabinetto, infatti, verrà decisa l’estensione di un fondo nato in pandemia per concedere garanzie sui prestiti KfW alle imprese. Una misura, riporta il quotidiano, che potrebbe avere un impatto extra da 67 miliardi di euro.
Una risposta che arriva dopo l’allarme lanciato dalla Confenderazione delle associazioni dei datori di lavoro e dal Presidente della BDA Dulger, che ha pronosticato in Germania l’arrivo di una pesante recessione, sottolineando la lotta delle imprese per non perdere la competitività.
Oltre agli aiuti, poi, negli obiettivi tedeschi c’è anche l’introduzione di un tetto al prezzo del gas per riscaldamento ed elettricità, in modo da alleviare famiglie e imprese.
