Sulla crisi energetica e sul ruolo della Russia nel contesto internazionale, Fatih Birol, direttore esecutivo dell’Agenzia internazionale per l’energia, non usa mezzi termini: “La Russia ha perso credibilità come fornitore affidabile e perderà la sua posizione nei mercati energetici globali globali”.
Nell’intervista al Corriere della Sera, poi Birol passa al tema delle forniture: “Se la Russia continua a fornire una certa quantità di gas sarà una bella sorpresa, ma credo che dovremmo essere realistici e fare dei piani sulla base di zero gas”.
E continua: “La Russia era una delle pietre miliari del sistema energetico globale, ma dopo l’invasione dell’Ucraina credo che sarà uno dei principali perdenti. Mosca sta perdendo il mercato più grande e redditizio e sarà impossibile sostituire l’Europa con i paesi asiatici”.
Mentre, sull’Europa dichiara: “Penso che stia facendo molti sforzi per trovare alternative al gas russo. I Paesi Ue hanno annunciato programmi di risparmio e per combustibili alternativi: energie rinnovabili e nucleare. non hanno iniziato subito, avrei voluto che lo avessero fatto prima perché saremmo stati più pronti adesso”.
Infine, sul tetto al prezzo del gas e sulle cifre precisa: “Sarà discusso. Ma di sicuro il prezzo attuale non è il migliore. Dobbiamo trovare il giusto importo senza appesantire i bilanci”.
