In Germania, il vicecancelliere Habeck ha annunciato l’avvio di una nuova nave rigassificatrice: sarà operativa entro un anno e mezzo. Insieme alle altre 4 gasiere, garantirà il 30% dell’attuale fabbisogno del Paese.
Si tratta, riporta Repubblica, della quinta nave che porterà gas nell’assetata Germania. “Sulla Russia non facciamo più affidamento” ha detto Habeck e ha ribadito che “Ogni passo che ci allontani dalla morsa delle importazioni russe è più necessario che mai, di questi tempi”.
La nave che sarà ancorata a Wilhelmshaven per i prossimi cinque anni e poi, il porto, sarà sfruttato per le tecnologie verdi come l’idrogeno. La nave sarà a disposizione delle aziende energetiche Tes, E.On, Engie, con la prima che avrà il compito di garantire anche l’arrivo di idrogeno verde.
“Sarà il maggiore terminale di idrogeno e green gas del mondo”, ha commentato l’amministratore delegato di Tes, Marco Alverà.
Con questi interventi, conclude Repubblica, Habeck conta di coprire entro un anno e mezzo un terzo del fabbisogno di metano della Germania – circa 30 dei 90,5 miliardi di metri cubi – attraverso sei rigassificatori galleggianti.