L’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, nel suo discorso al salone di Farnborough, in Inghilterra, ha fatto il punto sulle trasformazioni del gruppo: “Dopo quattro anni dall’ultima volta al Salone di Londra, la nostra società è cambiata profondamente”.
Infatti, Leonardo “si sta trasformando secondo gli obiettivi strategici del Piano Be Tomorrow 2030: rafforzando il core business, evolvendo da un punto di vista digitale per cogliere nuove opportunità e guidando lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche” ha dichiarato l’ad.
E ha spiegato: “La prima fase del piano strategico è già implementata e i continui investimenti in ricerca e sviluppo ci consentiranno di continuare su questo percorso. Nel 2021 abbiamo investito il 13% dei ricavi in innovazione, abbiamo 9.600 persone impegnate in R&D Ingegneria, collaborazioni con un network di oltre 90 università e centri di ricerca”.
Profumo ha poi sottolineato che “la sostenibilità è alla base del percorso di innovazione e crescita di lungo periodo di Leonardo. Il nostro modello di business e i nostri processi decisionali sono correlati ad obiettivi Esg misurabili che ci consentono di valutare nel tempo l’impatto effettivo delle nostre attività”.
Infine, fa un commento sull’attuale situazione del governo italiano: “Mi preoccupa. Quando c’è una crisi di governo c’è un momento di riflessione nelle relazioni internazionali e per noi questo può essere un fattore limitante”.
E conclude: “Noi siamo un settore di valenza istituzionale altissima, uno strumento della politica estera del nostro Paese. Credo sia importante che si risolva rapidamente. Il presidente Draghi in Algeria è una bella dimostrazione di presenza internazionale”.