Nella sede dell’ambasciata italiana a Parigi, il Presidente Confindustria Carlo Bonomi ha firmato con Geoffroy Roux de Bézieux, presidente del Medef, la dichiarazione congiunta che sancisce l’impegno delle due organizzazioni di rafforzare la collaborazione.
A seguito del bilaterale, riporta il Sole 24 ore, Bonomi ha dichiarato: “È un momento delicato, bisogna essere molto uniti. Abbiamo discusso su tre argomenti principali: il riaccentramento della politica dei due paesi sul Mediterraneo, i temi dell’energia e della collaborazione nel settore dell’aerospazio”.
Protagonista tuttavia, rimane la crisi energetica: “Italia e Francia si devono riposizionare. Stiamo spostando l’approvvigionamento verso altri paesi rispetto alla Russia, alcuni sono del Nord Africa e si affacciano sul Mediterraneo. C’è però nell’area una forte concorrenza, pensiamo al ruolo della Turchia e quello della Cina. Anche alla luce del fatto che gli Stati Uniti hanno adottato una politica di disimpegno verso l’Europa dobbiamo ripensare il nostro posizionamento strategico”.
Un quadro complicato, secondo Bonomi, quello che ci aspetta nei prossimi anni: “È un cammino molto difficile, perché le condizioni esogene sono complicate, abbiamo il problema del costo delle materie prime, dei costi energetici, l’inflazione”.
E conclude: “L’industria deve essere preservata, nell’interesse del paese. Non si può aggiungere un problema al problema”.