Cellnex Italia è la prima azienda in Italia ad aver ottenuto la certificazione per la parità di genere, attraverso un auditing che è stato condotto da DNV Business Assurance, uno dei principali enti di certificazione a livello globale.
A comunicarlo è la stessa azienda che, con una nota, dichiara di aver “completato positivamente il processo di audit e di essere i primi nel Paese ad aver ottenuto la Certificazione UNI/PdR 125:2022“.
Un risultato – riporta il comunicato – che certifica l’impegno di Cellnex Italia nello sviluppo e promozione di politiche a supporto della gender equality attraverso la definizione di un piano strategico, integrato nell’ESG Master Plan di gruppo.
Il piano, presidiato internamente dal “Equity, Diversity & Inclusion” team, definisce le azioni concrete per la gestione della parità di genere all’interno dell’azienda oltre a monitorare, attraverso un sistema di indicatori di performance, le 6 aree di valutazione: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità retributiva di genere e tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
A commentare il risultato Gianluca Landolina, Managing Director di Cellnex Italia: “Accogliamo con soddisfazione l’integrazione del principio dell’equità di genere nella normativa nazionale e siamo estremamente orgogliosi di aver ricevuto questa certificazione per primi, ci tenevamo a dare un forte segnale”.
“Solo così, infatti, si possono superare gli stereotipi e mettere al centro la progettazione e la concreta applicazione di politiche che investano sul talento, indipendentemente dalle differenze di genere. Lo sviluppo sostenibile è per noi una priorità strategica e prassi integrante del nostro modello di lavoro. Siamo convinti che solo attraverso la valorizzazione dei nostri talenti si possa incrementare la competitività e creare un futuro più sostenibile e inclusivo, anche a beneficio della crescita economica e sociale del Paese”.
E Laura Mancuso, People & Organization Director di Cellnex Italia, che aggiunge: “Siamo convinti che la gender equality debba essere al centro dell’azienda. Incoraggiare i talenti e premiare il merito sono per noi due elmenti chiave per creare un ambiente di lavoro unico, arricchito dall’eterogeneità dei nostri dipendenti. Non esiste la ricetta perfetta ma dobbiamo essere consapevoli che questa è una vera e propria rivoluzione culturale”.
