Per rispondere agli aumenti delle bollette di gas e luce, e per arginare il caro-carburante, il governo è al lavoro per il decreto “Aiuti Bis”, che prevede un intervento importante – si parla di una misura fino a 7 miliardi – in merito all’inflazione.
In merito al caro benzina, riporta il Corriere della Sera, l’idea è quella di estendere il taglio delle accise fino a settembre, uno sconto su benzina gasolio e altri carburanti che potrebbe essere portato a 35 centesimi al litro.
Anche per le bollette, si va verso la proroga della riduzione degli oneri di sistema, mentre rimane il nodo coperture. Per estendere gli sconti – riporta Corriere – dovrebbero essere necessari dai 5 ai 7 miliardi: servono infatti circa 3 miliardi per calmierare luce e gas per un altro trimestre.
Nel frattempo, le bollette sono già aumentate. Le famiglie hanno visto un innalzamento dei costi di luce e gas per più del doppio fra aprile 2021 e aprile 2022, con una spesa complessiva per le famiglie che si attesta sui 59 miliardi nel 2022, contro i 32 dell’anno precedente.
Anche le aziende faticano, con aumenti di bollette di ben 5 volte il prezzo degli anni passati. Per le imprese del settore terziario – conclude Corriere – il costo dell’elettricità è salito mediamente del 61%, mentre quello del gas del 21%.
