In merito alle polemiche sull’indagine del Copasir sul bollettino sulla disinformazione russa, il Sottosegretario di Stato Franco Gabrielli ha parlato a Palazzo Chigi in conferenza stampa in seguito alla desecretazione del documento.
Il Sottosegretario, infastidito dalle polemiche, ha infatti deciso di pubblicare i dati dati del documento integrale: “ll documento è arrivato nelle mani dei giornalisti non perché sceso dal cielo. Il fatto stesso che un documento classificato che doveva rimanere nell’ambito della disponibilità dei relatori è stato diffuso è una cosa gravissima. E nulla rimarrà impunito. Lo dobbiamo al Paese e alla credibilità di un comparto”.
“Non esiste un Grande Fratello, una Spectre in Italia: nessuno vuole investigare sulle opinioni delle persone”, ha detto l’Autorità delegata.
E sulle accuse di dossieraggio ha commentato: “Si riesumano tempi e circostanze che ci eravamo lasciati alle spalle”. E ha concluso: “Auspico che la sua lettura integrale porti alla definitiva cessazione di ogni infamante sospetto sull’attività dell’Intelligence nazionale o su fantomatici indirizzi governativi volti a limitare il diritto di informazione”.