L’inizio di maggio ha portato con sé le nuove regole anti covid. Infatti, dal primo maggio sono entrate in vigore le nuove disposizioni che riguardano sia lo strumento del Green pass che le mascherine.
Il cambiamento più importante e significativo è quello legato alla certificazione verde: infatti, dal primo maggio il green pass non sarà più obbligatorio né all’aperto né al chiuso. Sui mezzi pubblici, al bar e al ristorante, a cinema e teatro, allo stadio e al palazzetto, in palestra, nei negozi e al lavoro non dovremo più mostrare il QR code.
Rimane l’obbligo di certificazione solamente per gli ospedali, le Rsa e le strutture sanitarie: per poter entrare in questi luoghi infatti, rimane la regola del Green pass, valida sia per il personale, sia per i pazienti e i visitatori.
In merito alla mascherina invece, non dovremo più indossarla all’aperto, mentre l’obbligo rimane per alcune eccezioni, per ora fino al 15 giugno. Rimane obbligatoria nelle strutture sanitarie; per i trasporti a lunga percorrenza e per il trasporto pubblico locale; per entrare al cinema e a teatro e nei palazzetti (e non negli stadi).
Negli uffici pubblici non è stato confermato l’obbligo di mascherina, ma è raccomandata per chi sta allo sportello, per riunioni in presenza, negli ascensori. Per le aziende private, invece, si seguiranno i protocolli aziendali caso per caso.
Infine, la scuola: non servirà più il green pass, ma rimane l’obbligo di mascherina per tutti gli studenti sopra ai 6 anni.