Il 2021 per Sace è stato caratterizzato dalla ripresa dalla crisi del periodo pandemia. Dal bilancio approvato, si legge un aumento dell’8% di risorse mobilitate in favore dell’export per circa 27 miliardi di euro.
Come si legge dal comunicato della società, nel 2021 Sace “ha saputo raccogliere la sfida dei nuovi mandati, raggiungendo tutti gli obiettivi e sostenendo le imprese italiane e il Sistema Paese attraverso le sue tre linee operative e con un approccio crescente alla sostenibilità”.
All’aumento dell’8% dell’export, si aggiungono “12 miliardi di Garanzia Italia e 3 miliardi a supporto del Green New Deal, per un totale di 42 miliardi di euro, con volumi raddoppiati rispetto al periodo pre-pandemico”.
Parlando di numeri di imprese, si legge come siano cresciute del 54% le aziende servite nell’anno, circa 23.000 le imprese servite, di cui il 97% PMI e MID corporate.
Il tutto, chiude il comunicato, grazie ad un “approccio attento e prudente nella gestione delle garanzie pubbliche, confermato dalla forte solidità patrimoniale di SACE che consente di mantenere intatto il ruolo di supporto all’economia italiana nonostante le nuove incertezze”.
