Il Consiglio di Amministrazione di SIMEST, presieduto da Pasquale Salzano ha approvato il progetto di Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2021.
Secondo quanto riportato dal comunicato di SIMEST, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, ha segnato il record storico di risorse mobilitate e gestite in favore delle imprese italiane: oltre 9,3 miliardi di euro, +115% rispetto al 2020.
“Grazie alla sinergia con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e all’importante lavoro svolto attraverso il Patto per l’Export, SIMEST si è confermata strumento rilevante di supporto al sistema produttivo italiano in un periodo cruciale di ripresa economica post pandemia, fornendo la liquidità necessaria alla ripresa degli investimenti per la crescita del Made in Italy nel mondo”, si legge nel comunicato.
Infatti, lo scorso anno SIMEST ha supportato complessivamente circa 11.300 imprese nazionali (+253%), di cui il 96% PMI, con aumenti di operatività sia sul fronte degli strumenti per l’internazionalizzazione, sia su quelli di supporto all’export.
Attraverso gli strumenti per l’internazionalizzazione, inoltre, sono state mobilitate risorse complessive per 4,3 miliardi di euro, + 277% rispetto al 2020.
Riguardo le risorse del PNRR, sono stati assegnati 1,2 miliardi di euro di risorse europee NextGenerationEU a sostegno dell’aumento della competitività delle PMI italiane attraverso la transizione digitale ed ecologica, ponendo le 4mila imprese gestite entro l’anno come uno dei target per l’erogazione dei fondi all’Italia.
Da ottobre 2021 infatti, sono stati deliberati finanziamenti per 751 milioni di euro in favore di 5.212 imprese e da quest’anno sono partite le erogazioni, con oltre 1.000 PMI che hanno già ricevuto i fondi.