Ferrovie dello Stato e Aeroporti di Roma hanno sottoscritto un accordo per sviluppare l’intermodalità sostenibile e l’integrazione fra treno e aereo.
Lo scopo è quello di favorire la transizione a smart hub degli aeroporti, puntando al potenziamento dei servizi di connessione diretta Alta Velocità tra lo scalo di Fiumicino e il Sud Italia, ma anche per l’accelerazione degli attuali servizi con il Nord del Paese.
Come si legge dal portale FS News, l’intesa consiste nell’implementazione degli accordi commerciali con vettori aerei su Fiumicino, ed è volta a integrare i sistemi di vendita e distribuzione di FS e ADR, con la possibilità di effettuare le operazioni di check-in passeggeri e bagagli direttamente nelle principali stazioni ferroviarie collegate con l’aeroporto.
Si potrà così salire sul treno in stazioni come quelle di Firenze, Bologna o Napoli e scendere direttamente nella destinazione di arrivo in modo semplice, sicuro, veloce e confortevole.
A commentare l’intesa, Luigi Ferraris, Amministratore Delegato Gruppo FS Italiane: “Il trasporto ferroviario e quello aereo devono cooperare in un contesto di mobilità integrata e sostenibile, generando benefici per entrambi i settori e per il sistema della mobilità in generale”.
“L’accordo testimonia l’impegno del Gruppo FS Italiane per facilitare le connessioni fra quelle che sono le principali porte di accesso del Paese. Stiamo lavorando per realizzare nuove infrastrutture ferroviarie, potenziare le esistenti e con esse anche i servizi offerti. È necessario agire con rapidità per rendere l’intero Paese più competitivo e attrattivo poiché dotato di un sistema di trasporto sostenibile, multimodale, efficiente e interconnesso, sia per le persone che per le merci”.
Il Gruppo FS Italiane, si legge su FS News, è al centro del sistema della mobilità del Paese e gioca un ruolo chiave nel suo rilancio e sviluppo in un’ottica di integrazione tra diverse modalità di trasporto, all’insegna della sostenibilità.