La crisi energetica europea e l’impennata dei costi delle bollette, spingono molti paesi a prendere provvedimenti per rispondere a queste minacce. Tra gli altri, la Francia, che vuole puntare al nucleare.
“È tempo di rinascita nucleare” ha detto Macron, che ha annunciato la costruzione di sei nuovi reattori che entreranno in funzione a partire dal 2035. Inoltre, come riportato da Repubblica, Macron avrebbe lanciato lo studio di altri otto reattori per il 2050.
Il progetto dei sei reattori costerà alla Francia circa cinquanta miliardi di euro, con una costruzione che rappresenterà una sfida non solo finanziaria, ma anche tecnologica.
Nel frattempo, più di dieci reattori smetteranno di funzionare entro il 2035 e Macron avrebbe anticipato una moratoria sulla chiusura delle vecchie centrali.