Tra i tanti settori messi in ginocchio dalla pandemia, c’è senz’altro quello del turismo e, in particolare, quello delle strutture ricettive e degli alberghi. Per la ripartenza di un settore così in difficoltà sono diverse le strategie di ripresa e consistenti gli interventi da attuare.
Come riportato dal Sole 24 ore, nel primo trimestre del 2022 era stata introdotta la decontribuzione ai lavoratori. Ora, da Confindustria Alberghi chiedono venga prorogata per tutti fino alla fine dell’anno.
“Rispetto a quanto previsto dal Sostegni ter, è necessario un intervento di più ampio respiro, ovvero un esonero contributivo che tenga conto delle nuove assunzioni e dei lavoratori in forza” dichiara Maria Carmela Colaiacovo presidente Confindustria Alberghi.
“La ripresa sarà lenta e difficile” – continua Colaiacovo – “È necessario l’utilizzo degli strumenti della cassa e della decontribuzione per accompagnare le imprese a una ripresa solida”.
Per far fronte a ciò, sono stati presentati emendamenti al decreto Milleproroghe che da domani verrà esaminato alla camera.
