Nelle elezioni portoghesi di domenica 30 gennaio, i socialisti del primo ministro uscente Antonio Costa hanno ottenuto la maggioranza assoluta e guadagnato in Parlamento 117 seggi su 230. I socialdemocratici di centrodestra sono stati i secondi più votati, mentre l’estrema destra Chega è la terza forza parlamentare.
Quelle di domenica erano elezioni anticipate, che erano state convocate a novembre proprio a seguito della caduta del governo di Costa, che vedeva un esecutivo di minoranza sostenuto dal Partito comunista e dal Blocco di Sinistra. Era stato il mancato accordo sulla legge di bilancio 2022 a far scattare la crisi, che si è risolta con una sorprendente vittoria dei Socialisti alle elezioni.
“Una vittoria di umiltà, di fiducia e di stabilità”, ha affermato il leader socialista Costa che, dopo sei anni da Primo Ministro, continuerà il suo lavoro di governo. Nel suo discorso di vittoria ha poi dichiarato: ”Maggioranza assoluta non significa potere assoluto. Non significa governare da soli. È una maggiore responsabilità e significa governare con e per tutti i portoghesi”.