Un’inchiesta dell’istituto Ifop rivela che il 68% dei francesi di fede ebraica ha subìto umiliazioni e che il 20% è stato vittima di aggressioni fisiche.
Il sondaggio, scrive Libero, è stato pubblicato in prima pagina sul Parisien ed evidenzia come tanti intervistati (il 60 %) abbiano indicato scuola e università come i luoghi in cui sono stati vittime di insulti antisemiti.
Il dato più sconcertante è che il 45% degli ebrei francesi consiglia ai propri figli di nascondere la propria appartenenza religiosa al fine di evitare ripercussioni.
Dai risultati dello studio si evince anche che per i francesi di confessione cattolica il primo fattore di antisemitismo è la propagazione sempre più capillare delle idee islamiste, più radicate tra i musulmani che frequentano assiduamente la moschea. Non a caso è notizia di pochi giorni fa la chiusura di una moschea, l’ennesima, a Cannes, proprio a causa dell’antisemitismo predicato all’interno.
Un antisemitismo arabo-musulmano, scrive il Parisien, che la sinistra francese finge di non vedere per paura di essere tacciata di “islamofobia”.