Via le fasce di colore. Distinguere, nel conteggio, sintomatici e asintomatici, sia tra i ricoverati sia tra i positivi in generale. Sospendere il tracciamento. Ridurre l’isolamento a soli tre giorni per i lavoratori dei servizi essenziali. E poi, abbandonare la didattica a distanza per tutti tranne che per i ragazzi sintomatici.
In sintesi, riporta il Corriere della Sera, “non vessare i cittadini che si sono fidati delle istituzioni vaccinandosi e rispettando le regole, imponendo tamponi e isolamenti non necessari”.
Una richiesta al bisogno di “normalizzare”, quindi archiviare “misure che rischiano di mettere in crisi il sistema sanitario e i cittadini” sintetizza Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia.
Al termine del vertice, i presidenti delle Regioni hanno elaborato un documento fatto di sette richieste, oltre a quelle concernenti la DAD, i tracciamenti e l’archiviazione del sistema a fasce di colore, i governatori richiedono anche la revisione del bollettino che misura l’andamento della pandemia, strumento non più coerenti con l’andamento del virus.