“Dobbiamo stare attenti quando si parla di morti: tantissimi anziani che sono ricoverati oggi sono qui con la Delta”. Così il professore Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto per le malattie infettive Spallanzani di Roma.
“Ci sono molti anziani con altre comorbidità che purtroppo vanno incontro a malattia più grave, soprattutto se non vaccinati”, aggiunge Vaia intervistato da La Stampa.
Alcuni dicono che gli ospedali oggi sono sotto pressione: “In generale la tenuta degli ospedali sul territorio italiano è buona e il nostro sistema sanitario ha dimostrato grande flessibilità, pur con le dovute differenze tra le varie realtà”.
L’ondata provocata dalla variante Omicron sembra essere molto diversa dalle precedenti. Il vaccino ha svolto un ruolo fondamentale: “L’effetto del vaccino è sotto gli occhi di tutti: nonostante l’alto numero di contagiati registrato nelle ultime settimane i tassi di ospedalizzazione e mortalità non hanno subito significative oscillazioni”.