Dieci miliardi per “mitigare” gli effetti su famiglie e imprese del caro bollette. Le misure sono state illustrate ieri dal ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, in audizione alla Commissione Industria del Senato.
Non solo l’aumento della produzione nazionale e spinta sulle rinnovabili: tre miliardi di euro arriveranno dalla cartolarizzazione degli oneri di sistema sulle bollette, 1,5 miliardi dai proventi delle aste da Co2, 1,5 miliardi dalla riduzione degli incentivi sul fotovoltaico, da 1 a 2 miliardi dal taglio agli incentivi sull’idroelettrico, 1,5 dalla negoziazione a lungo termine delle rinnovabili. Per attenuare nell’immediato il caro bollette sarà varato già oggi l’intervento sulle aste di Co2.
Protestano, scrive Repubblica, tutte le organizzazioni imprenditoriali, evidenziando come i costi dell’energia siano cresciuti in tre anni del 375% per le imprese.