Il settore dei pubblici esercizi, tra i colpiti dalla pandemia di Covid-19, è tornato in piena emergenza dopo l’impennata dei contagi e le norme più stringenti sul Green pass. Per questo Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, ha inviato una lettera ai ministeri del Lavoro e del Turismo per fare in modo che le imprese del settore siano comprese nel prossimo decreto a sostegno delle realtà in crisi.
Da uno studio effettuato a livello nazionale da Fipe-Confcommercio, nel 2020 i consumi nella ristorazione sono calati del 37,4%, pari a 32 miliardi di euro rispetto al 2019. A questi si aggiunge il 28% dei consumi perduti nel 2021 rispetto all’anno prepandemia: altri 24 miliardi, per un totale di 56 miliardi di euro in meno spesi da famiglie e turisti, italiani e stranieri, all’interno dei pubblici esercizi.
Il risultato è che 45mila imprese sono scomparse in meno di due anni, 300 mila lavoratori hanno perduto il proprio impiego e altre centinaia di migliaia di realtà oberate dai debiti per far fronte alla crisi.