Novartis Italia, complici la pandemia di Covid-19 e le direttrici indicate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, riparte dalle Regioni per una sanità sempre più incentrata sul paziente e sulla relazione con il territorio e le istituzioni. Il fine ultimo è la ripartenza del Paese e del sistema sanitario nel suo complesso.
Novartis si pone come partner strategico di questo cambiamento con l’adozione di un nuovo modello organizzativo che prevede figure professionali e competenze a supporto di una gestione sanitaria sempre più connessa e integrata con il territorio e vicina alle esigenze del singolo cittadino.
Sono tre i cambiamenti principali: il nuovo team di Regional Affairs darà vita a partnership strategiche con gli stakeholder regionali alla luce di quanto previsto dal PNRR, partendo dalla Missione 6 (Salute) fino ad allargarsi alla transizione ambientale, l’inclusione sociale e la ricerca. Il team di Regional Access & Partnership aggiungerà, alle competenze di accesso, l’implementazione di progetti e servizi strategici in linea con i bisogni dei sistemi sanitari regionali. Infine il nuovo Innovation & Services, a supporto di questi team, avrà il compito di individuare soluzioni innovative in grado di integrare la proposta dell’azienda all’interno dei nuovi modelli.
“Quello che stiamo mettendo in campo è un cambio di paradigma importante, in linea con le indicazioni del PNRR e ancora di più con le esigenze ormai inderogabili dei pazienti che hanno diritto ai più elevati standard di cura e di assistenza”, ha detto Pasquale Frega Country President e Amministratore Delegato di Novartis Farma. “La salute è sempre più al centro delle politiche pubbliche. Il mondo e l’Italia stanno cambiando; per questo cambiamo anche noi, ideando e proponendo, insieme a chi è impegnato in prima linea a disegnare la sanità del futuro, le soluzioni più innovative. Staremo dunque accanto alle Regioni per rendere il sistema più moderno, efficiente, vicino ai cittadini in uno spirito di collaborazione tra pubblico e privato.”