Ferrovie dello Stato accelera sul green anche grazie al Recovery Plan che affida al gruppo oltre 24 miliardi di euro per realizzare, entro il 2026, una nuova infrastruttura ferroviaria e rafforzare quella esistente, imponendosi come driver dell’innovazione e della mobilità sostenibile. Un impegno che ha visto già mettere in campo circa 9 miliardi di euro di investimenti nel 2020.
Entro il 2026, scrive Il Sole 24 Ore, Fs arriverà ad elettrificare l’83% dei 17mila km complessivi di rete sfruttando il supporto del Pnrr, rendendo così l’Italia il Paese in Europa con la più alta percentuale di treni che viaggiano senza generare emissioni di CO2.
Il gruppo dovrà anche riqualificare 54 stazioni con interventi volti a realizzare veri e proprio gioielli di architettura sostenibile fatti di spazi verdi, illuminazioni a led, impianti per l’autoproduzione di energia rinnovabile.
L’intervento di Ferrovie dello Stato riguarda anche la flotta. FS investirà ben 4 miliardi per mettere in servizio i nuovi treni green ed ecosostenibili, composti per il 97% di materiale riciclabile e in grado di assicurare un risparmio energetico del 30%.