Se è vero che la Germania ha deciso di non fare retromarcia sul nucleare, non è escluso che a livello europeo possa mostrarsi più indulgente riguardo alla proposta di Bruxelles di includerlo tra le fonti di energia verde sulla questione della tassonomia.
È questa l’indiscrezione che ha fatto trapelare l’agenzia Reuters, e riportata dalla Stampa, secondo la quale fonti governative tedesche avrebbero lasciato intendere che la Germania si asterrà alla votazione finale al Consiglio europeo al termine dell’iter istituzionale. Una netta chiusura al nucleare in casa ma una tolleranza a livello europeo.
Fonti ministeriali fanno sapere come le indiscrezioni siano frutto di mere speculazioni. Nessun commento, invece, dalla cancelleria.
Eppure una sorta di compromesso con la Commissione europea potrebbe esserci stata dal momento che a Berlino non resta che puntare sul gas per far fronte ad un fabbisogno energetico in costante crescita. E proprio il gas naturale, insieme al nucleare, potrebbe essere incluso tra le fonti considerate accettabili e considerate come green per la fase di transizione.
