Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia si dice contrario all’estensione dell’obbligo vaccinale a tutti i cittadini: “L’obiettivo è vaccinare tutti, non creare tensioni. Qualcuno ci spieghi quale sarebbe la modalità per la vaccinazione obbligatoria. Mandiamo la forza pubblica? Mi rifiuto di pensare che un Paese civile possa fare una cosa del genere”.
In un’intervista rilasciata a La Stampa, Zaia ricorda di essere stato “il primo in Italia a istituire le zone rosse quando ancora molti pensavano che si fosse davanti a una semplice influenza e non ho certo pensato a strategie politiche. Un governatore risponde alla propria coscienza e ai propri cittadini”.
Sull’ultimo decreto del governo Draghi, il governatore veneto reputa le limitazioni imposte come “incisive” e ritiene opportuna la via del dialogo con chi non si vuole vaccinare “perché queste persone hanno semplicemente paura e dobbiamo parlare con loro. Questo Paese non ha bisogno di scontri sociali”.
