“Niente paura ad andare a cena con gli amici. Meglio, però, se sono pochi e tutti vaccinati”. Lo dice il sottosegretario al ministero della Salute Pierpaolo Sileri a proposito del cenone di Capodanno, e raccomanda “nessuna corsa al tampone preventivo, perché è inutile”.
Sulla necessità di ridurre la quarantena per chi è stato a contatto con un positivo, azzerandola o riducendola per chi ha fatto la terza dose, come già Stati Uniti e Israele, Sileri dice al Corriere che “è sensato, anche da un punto di vista scientifico, graduare la durata della quarantena in base a rischio: più alto per i non vaccinati, minimo per chi ha fatto il richiamo”.
Alcuni attendono il nuovo vaccino contro Omicron, già annunciato da alcune case farmaceutiche, invece di fare il richiamo: “È sbagliato. Il virus non aspetta e i vaccini disponibili hanno dimostrato di essere protettivi anche contro Omicron”.