La pandemia ha costretto tanti liberi professionisti a chiudere la propria attività. Nel 2020, infatti, si sono persi 154mila posti di lavoro indipendente e di questi 38mila sono liberi professionisti (-2,7%), nonostante il termine di un decennio che aveva registrato invece una forte crescita.
L’allarme, spiega Il Sole 24 Ore, arriva dal VI rapporto sulle libere professioni, curato dall’Osservatorio di Confprofessioni, la confederazione delle sigle sindacali delle attività ordinistiche, presentato il 16 dicembre a Roma nel Parlamentino del Cnel.
Secondo il rapporto, il calo si è fatto sentire soprattutto nel settore “commercio, finanza e immobiliare”, dove il crollo è stato dell’11,7%. La zona più colpita è il Nord Italia, un fattore che va letto in parallelo con il calo dei liberi professionisti datori di lavoro diminuiti del 7% in un anno.