La sanità come settore, il digitale come competenza trasversale, la formazione come specializzazione in cui matureranno inedite figure, sono i tre ingredienti fondamentali del fabbisogno occupazionale per i prossimi anni. Lo rivela la startup specializzata nella formazione digitale Alteredu sulla base dei numeri del rapporto Excelsior Unioncamere-Anpal e di quanto emerge dal proprio osservatorio, cioè dalla domanda di formazione degli utenti.
Come si legge sul Sole 24 Ore, l’obiettivo del report è fornire “previsioni sul fabbisogno occupazionale in un orizzonte a medio termine” per “permettere ai professionisti e agli studenti scelte formative pensate tenendo conto dei dati relativi alla maggior parte dei settori economici”.
La pandemia ha determinato la morte di alcuni settori e la crescita di altri, con una forte propensione alla digitalizzazione: “Ci sarà un crescente bisogno di professionisti dalle competenze sempre più specifiche e tecniche. La richiesta di questo elevato standard di specializzazione è dovuta alla crescente espansione delle tecnologie di intelligenza artificiale e automazione industriale”, si legge nel report.