In seguito ad un’operazione della Guardia di finanza di Monza contro i “furbetti” del reddito di cittadinanza, 65 persone sono state denunciate in Brianza con l’accusa di aver percepito il sussidio senza averne diritto.
Dei 65 soggetti indebitamente beneficiari, ben il 35% non è risultato in possesso dei requisiti di onorabilità perché sottoposto a misura cautelare personale o condannato in via definitiva, nei dieci anni precedenti la richiesta, per un grave delitto.
Tra questi, un cittadino monzese ha indebitamente percepito 8 mila euro, nonostante stia scontando la pena detentiva in regime di 41-bis a seguito di una sentenza penale definitiva di condanna emessa dall’autorità giudiziaria anche per associazione di tipo mafioso.