Il 91% delle richieste di nuovi impianti eolici presentate a partire dal 2017 è ancora fermo negli uffici pubblici e in attesa di risposta.
È il dato sconcertante riportato dal Sole 24 Ore, che sottolinea come ad oggi siano stati autorizzati 639 megawatt contro i mille da costruire ogni anno. Con le regole in vigore dal 2017, che prevedono l’autorizzazione unica dopo la valutazione di impatto ambientale, le aziende hanno presentato progetti complessivi per 20mila megawatt, il doppio del necessario. Questo perché molte aziende elettriche presentano istanze simili affinché almeno uno dei progetti riesca ad essere autorizzato.
Le Regioni più veloci sono Abruzzo e Sicilia, che non superano i due anni, mentre le più lente Calabria, che impiega in media più di 7 anni, e Sardegna, 9 anni.