È boom di disdette a Roma per l’aumento dei contagi. Secondo Tommaso Tanzilli, direttore di Federalberghi Roma, “il 20% delle camere prenotate sono state già disdette” per le festività natalizie e per Capodanno. E il trend, aggiunge, “è in peggioramento”.
Come riporta Repubblica, per il settore alberghiero, tra quelli che hanno patito maggiormente le ripercussioni della pandemia, questa nuova ondata potrebbe essere la mazzata finale.
“L’importante per le strutture è provare a riuscire a coprire almeno i costi fissi – prosegue Tanzilli – riempiendo qualche camera e sperando che il Capodanno in vacanza dei turisti si salvi”. “La situazione, però, è in peggioramento – dicono da Federalberghi -. Qualora dovesse migliorare, saranno vacanze ‘last second’”.
Ad aggravare la situazione la fine ormai prossima della cassa integrazione: “Considerando che tra lavoratori diretti e indiretti sono circa 100mila a Roma le persone che ruotano attorno all’ospitalità, la crisi del settore potrebbe trasformarsi in una crisi sociale, con licenziamenti di massa”.