Non solo Silicon Valley. L’esperto mondiale di industrie innovative, Dan Breznitz, direttore dell’Innovation Policy Lab dell’università di Toronto e autore di “Innovation in Real Places: Strategies for Prosperity in an Unforgiving World”, guarda al modello made in Italy quanto a innovazione. Al distretto calzaturiero della Riviera del Brenta, ad esempio, con le oltre 500 aziende che producono circa 19 milioni di paia di scarpe, di cui il 91% viene esportato.
In un’intervista al Corriere della Sera, Breznitz sfata alcuni miti: “Innovazione non è invenzione. L’invenzione è avere un’idea. L’innovazione è il processo che mette in atto quell’idea nella società. In questi anni siamo diventati ossessionati da un concetto di innovazione che non è solo sbagliato, ma anche pericoloso”.
“Poiché ora la globalizzazione ha frammentato l’innovazione”, prosegue Breznitz, “l’unica cosa che accade nella Silicon Valley è che, non appena il design del prodotto è finito, viene inviato altrove per la produzione. Ciò significa che tutti gli effetti collaterali positivi si trasferiscono altrove”.