Il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha promesso di mettere al bando la prostituzione, depenalizzata nel 1995.
«Avanzeremo per abolire la prostituzione, che rende schiave le donne nel nostro Paese», ha detto Sanchez in occasione del discorso di chiusura del 40° Congresso nazionale del Psoe, in scena a Valencia. La proposta è già pronta e dovrebbe essere divenire legge entro la fine del mandato di governo, prevista tra due anni.
Attualmente, la prostituzione non è regolamentata in Spagna e non ci sono sanzioni per chi offre prestazioni sessuali a pagamento di sua volontà, sempre che questo non avvenga in luoghi pubblici.
È illegale, invece, lo sfruttamento della prostituzione.