Chi è immunizzato rischia 20 volte di meno di finire in terapia intensiva rispetto a chi non è vaccinato. È il dato che emerge dal bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità del primo ottobre, riportato sulle pagine del Corriere della Sera: «Nelle persone completamente vaccinate la copertura dal contagio è del 77% rispetto a quello non vaccinate, del 93% per l’ospedalizzazione, 95% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi».
Dai numeri raccolti dall’ISS si può notare come due su tre che si contagiano e vengono ricoverati sono non vaccinati, e tre su quattro di quelli in terapia intensiva.
Eppure, dice l’ISS, più cresce il numero di coloro che fanno il vaccino e più sono i valori che li riguardano sono destinati ad alzarsi, fino ad arrivare ad un ribaltamento della situazione. Ad oggi, ad esempio, sono 1.175 gli over 80 ricoverati in ospedale per Covid, contro i 673 non vaccinati. Il motivo è presto spiegato: gli ottantenni immunizzati sono 4,2 milioni (92%), mentre solo 274.400 (6%) non lo sono.