Il premio Nobel per la Fisica all’italiano Giorgio Parisi. Presidente della classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali dell’Accademia dei Lincei, ordinario di Fisica teorica dell’Università La Sapienza di Roma e ricercatore associato dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, Parisi ha vinto il premio insieme al giapponese Syukuro Manabe e al tedesco Klaus Hasselmann.
Il Nobel gli è stato assegnato “per i contributi innovativi alla comprensione dei sistemi fisici complessi”. Non si tratta del primo riconoscimento per Parisi: recentemente è stato insignito del premio Wolf e in precedenza della Medaglia Boltzmann (1992), della Medaglia Dirac per la fisica teorica (1999) e della Medaglia Max Planck (2011).
Le sue ricerche hanno toccato diversi campi, dalle particelle elementari alla meccanica statistica, dalla fluidodinamica alla materia condensata, dai supercomputer ai sistemi complessi come le reti neurali, dal sistema immunitario al movimento di gruppi di animali.