Il tasso di occupazione delle terapie intensive è sceso al 2%, secondo il monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, aggiornato al 5 luglio. Un calo netto se si considera che a fine marzo le terapie intensive avevano un tasso di occupazione oltre la soglia critica e superavano il 41%.
Sempre al 2% il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti ordinari.