Internazionale

Cina, i 100 anni del Partito comunista, tra censura ed eroi ordinari

In corso grandi festeggiamenti per il centenario del Partito comunista cinese, che si festeggerà domani, 1° luglio. La sede della celebrazione sarà Tienanmen, dove si consumò il terribile massacro degli studenti che dal Pcc è definito “un incidente”.

Saranno realizzati venti francobolli commemorativi e una busta con iscrizione dorata in caratteri cinesi che recita “rimanere fedeli all’aspirazione originale e alla missione fondante del Partito”.

Come racconta il Corriere della Sera, l’Amministrazione della cyber-sicurezza ha già eliminato due milioni di post considerati “dannosi all’armonia del centenario”. Inoltre Xi Jinping ha premiato gli “eroi ordinari” del comunismo.

La promessa fatta per questo traguardo era che la società fosse “moderatamente prospera”. Secondo le statistiche sono 5 milioni i cinesi adulti che hanno oltre un milione di dollari di risparmi e, secondo il Global Wealth Report del Crédit Suisse, nei prossimi cinque anni i ricchi in Cina raddoppieranno. Restano comunque 600 milioni di cinesi che vivono con 1.000 yuan al mese (meno di 130 euro).

Redazione

 

 

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