In Italia ormai da anni c’è una fase di “degiovanimento”: in tutto il territorio l’incidenza dei giovani è sotto la media europea ed è una tra i più bassi a livello mondiale.
Come racconta il Sole 24 Ore, il calo di fecondità è ancora più evidente nel Mezzogiorno, complici la minor immigrazione straniera e il crescente numero di giovani che emigrano verso le grandi città del Nord per trovare lavoro.
Un altro fattore che influisce è anche la presenza di servizi che permettano ai giovani genitori di poter conciliare il lavoro con la famiglia. Al Nord vi sono più possibilità rispetto al Sud, dove, inoltre, è ancora molto diffusa la mentalità secondo cui la famiglia rispetta i tradizionali ruoli di genere e la donna, se non inserita nel mercato del lavoro, si dedica unicamente ai figli. Questa mentalità, però, è sempre meno accettata dai giovani che, al contrario, vogliono studiare e trovare opportunità lavorative migliori ed emigrano verso le città del Nord.