Attualità e politica

Sileri: “Sul mix vaccinale c’è stato errore di comunicazione da parte del ministero della Salute”

“Sul mix vaccinale c’è stato errore di comunicazione da parte del ministero della Salute”, a parlare è il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. “Faccio fatica a individuare colpe dei singoli e non sono la persona più adatta per rispondere, visto che io stesso da più di un anno ho seri problemi di comunicazione all’interno del ministero, prevalentemente con il gabinetto del ministro”.

A La Stampa Sileri spiega che, secondo lui, la vaccinazione eterologa deve essere una scelta: “Era più sensato lasciare aperta l’opzione di fare anche la seconda dose con AstraZeneca, per chi preferisce evitare l’eterologa, che resta comunque la soluzione più sicura ed efficace. Ma il vaccino AstraZeneca continua a essere autorizzato dall’Ema sopra i 18 anni, quindi, se uno vuole fare il richiamo con quello, è giusto che possa farlo. Poi, da medico, farei delle distinzioni”.

“La confusione è legata al fatto che la pandemia è un’emergenza molto dinamica, in cui bisogna continuamente riadattare la campagna vaccinale alle nuove evidenze scientifiche. Ma bisogna farlo con indicazioni chiare, che probabilmente non era notali, a causa di seri problemi di comunicazione”, spiega il sottosegretario.

Per l’abolizione dell’obbligo di mascherina all’aperto, su cui il Cts si esprimerà in settimana, il pentastellato afferma: “Aspettiamo, ma il fattore determinante è l’andamento della campagna vaccinale: abbiamo superato da poco il 50% di vaccinati con almeno una dose, dopo due settimane queste persone saranno effettivamente protette e quindi possiamo levare l’obbligo. Se vuole una data, diciamo dal 1° luglio. A patto di tenere la mascherina sempre in tasca e rimetterla in caso di assembramenti o se si entra in un luogo chiuso. E monitorando con attenzione la variante Delta”.

Non è da escludere il terzo richiamo del vaccino: “Dobbiamo aspettare altri 2 o 3 mesi per capire se l’immunità assicurata dai vaccini duri un anno, come è verosimile, forse anche di più. Se così sarà, da fine dicembre i primi vaccinati saranno chiamati per la terza dose, per la quale si userà un vaccino diverso, quello che nel frattempo risulterà più efficace contro tutte le varianti. Di fatto, la vaccinazione eterologa era già prevista per tutti, a prescindere”.

Redazione

 

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button
Do NOT follow this link or you will be banned from the site!