Ad Hong Kong 500 agenti di polizia sono entrati nella sede del giornale Apple Daily, giornale dell’editore democratico Jimmy Lai, dopo aver arrestato nella notte il direttore del quotidiano, Ryan Law, l’amministratore delegato e altri tre dirigenti della società editrice “Next Generation”. Una retata per identificare tutti i giornalisti e ispezionare gli uffici.
Il giornale è accusato di “collusione con un Paese straniero o con elementi esterni per danneggiare la sicurezza nazionale”, dimostrata da “più di trenta articoli pubblicati da Apple Daily che chiedevano sanzioni internazionali contro Hong Kong e Pechino”.
“Abbiamo prove molto solide che questi articoli fanno parte di una cospirazione che ha dato munizioni a Paesi, istituzioni e organizzazioni all’estero per imporre sanzioni e compiere atti ostili contro Hong Kong e la Repubblica popolare cinese”, ha dichiarato il sovrintendente di polizia Li Kwai-wah.
Un monito anche ai lettori che sono stati invitati a non condividere sui social network gli articoli di Apple Daily.