“Se siamo 10 amici, tutti vaccinati, perché mai sederci per forza solo in 6? In presenza del Green pass si possono superare questioni come le dimensioni del locale o il ricambio dell’aria. In prospettiva, con l’aumento delle vaccinazioni, questo discorso può valere anche per la zona gialla”, a parlare è Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute.
Sileri ribadisce la sua previsione secondo cui a metà luglio, con il 50% dei vaccinati, sarà possibile eliminare la mascherina: “All’aperto dovremmo riuscire a eliminare l’obbligo per metà luglio, perché avremo raggiunto oltre la metà dei vaccinati con ciclo pieno e le probabilità d’incontrare soggetti non immunizzati saranno sempre più ridotte. A luglio ci sarà la vera svolta di questa pandemia”, spiega in un’intervista a La Stampa.
Sul richiamo dei vaccini e il rischio che molti italiani siano costretti ad interrompere le loro vacanze per ricevere la seconda dose del vaccino, il sottosegretario spiega: “Io dico di usare il buon senso: serve massima flessibilità da parte delle Regioni di residenza per favorire i richiami in estate, in modo che le persone possano fare la prima dose e poi partire, programmando la seconda al ritorno dalle ferie”.
È previsto domani il vertice sulla riapertura delle discoteche: “Il discorso di prima deve valere al più presto anche per le discoteche: se abbiamo il Green pass usiamolo anche lì, non vedo quanto rischio ci sia se si balla con tutte persone vaccinate, guarite o tamponate. Il punto sono i controlli, che vanno rafforzati e resi più semplici grazie alla tecnologia, con l’uso dei codici QR per velocizzare la selezione all’ingresso”.