Il 40% dei ristoranti è “ad alta probabilità di fallimento”, così come un terzo degli alberghi. È il triste quadro che emerge dal Rapporto Regionale Pmi 2021, realizzato da Confindustria e Cerved, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Le pmi con un alto rischio di fallimento nei prossimi 12 mesi sono oltre i due terzi delle società che organizzano fiere e convegni. Tra i ristoranti, il 40% è a rischio fallimento, contro il 17,3% prima della pandemia. Il gap tra Nord e Sud è molto alto, considerando che nel Mezzogiorno si trova il 50,9% dei locali a rischio.
A rischio un terzo degli alberghi, con differenze evidenti tra Nord-Est (20,7%) e altre aree, tra cui il Mezzogiorno (46,6%).
Guardando l’impatto sull’occupazione, tra dicembre 2019 e la fine del 2021, hanno perso il lavoro 1,3 milioni di unità, pari all’8,2% del totale dei 16 milioni di lavoratori delle pmi prima dell’emergenza.