L’asse Roma-Parigi si concentra sul dossier libico: da una parte rafforzare il governo transitorio di Tripoli, dall’altra frenare le partenze dei migranti dai territori della Libia.
Il presidente Macron e il premier Draghi si sono incontrati nell’hotel di Bruxelles in cui alloggiano e hanno messo a punto un’intesa confermata dal viaggio del primo ministro libico a Roma tra un mese e subito a seguire in Francia.
Come racconta Repubblica, l’obiettivo è rafforzare l’esecutivo libico affinché possa controllare tutto il paese e stabilizzarsi prima delle elezioni del 24 dicembre. Inoltre, i leader Draghi e Macron hanno intenzione di sostenere, nell’ambito del patto europeo sui migranti che sarà discusso nel prossimo consiglio Ue, i finanziamenti a Tripoli. In questo modo, otterrebbero un maggiore controllo sui migranti in arrivo dalla Libia.
Francia e Italia lavoreranno poi per spegnere le tensioni nei territori dal Mali al Ciad per ridurre così i trafficanti di uomini e anche il rischio di terrorismo. La roadmap è in divenire e potrebbe raccogliere nuovi tasselli con le prossime discussioni a livello europeo di fine giugno.